INAUGURAZIONE DELLA BIBLIOTECA “MAUROGIOVANNI” NELLA SCUOLA DE MARINIS A CARBONARA DI BARI

Vi riportiamo qui di seguito il comunicato stampa pubblicato dalla Regione Puglia il 16 febbraio 2023 al termine della inaugurazione della community library “MAUROGIOVANNI” nella scuola De Marinis di Carbonara di Bari.

Si è tenuta questo pomeriggio, in via Colonna 1, a Carbonara, l’inaugurazione della biblioteca “Maurogiovanni”, una delle undici del progetto “Colibrì – Rete delle biblioteche di Bari” – finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’avviso regionale Community library – gestita dall’ATS composta dalle associazioni Snupy (capofila), Opera San Nicola, Libri su misura, dalle APS Prospettivamente e Slow Food Bari e dalla cooperativa sociale AIPET ad esito di un percorso di co-progettazione che, insieme alla gestione, è stato finanziato invece con fondi del PON Metro 2014-20.
La biblioteca intitolata a Vito Maurogiovanni – uno degli intellettuali baresi più amati di tutti i tempi che ha dedicato la sua vita a riscoprire le nostre tradizioni recuperando la complessità del dialetto barese fino a consegnarlo a una nuova dignità letteraria – è situata all’interno della scuola De Marinis e si sviluppa su una superficie di 70 metri quadri, disponendo inoltre di un accesso indipendente, che ne consentirà la fruizione anche in orari extrascolastici, e di uno spazio esterno di pertinenza.
Accanto ai servizi tradizionali di lettura e prestito interbibliotecario, le attività progettuali in capo ai gestori, nel corso di tre anni, prevedono la realizzazione di tre laboratori culturali, nove laboratori di animazione alla lettura e tre laboratori linguistici e digitali oltre a novanta eventi culturali, di comunicazione, musicali, artistici, mostre di cittadinanza attiva, festival, restituzioni laboratoriali, letture animate, cineforum e letture circolari.
La biblioteca Maurogiovanni intende cioè essere un luogo aperto alla comunità, un centro culturale che favorisca la piena inclusione delle fasce sociali normalmente escluse dai circuiti culturali attraverso l’attivazione di percorsi culturali e artistici, di promozione della lettura e cittadinanza attiva totalmente gratuiti.
All’inaugurazione sono intervenuti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, la presidente del Municipio IV Grazia Albergo, la dirigente scolastica Ermelinda Cucumazzo, la presidente della ATS costituita per la gestione della biblioteca Annaclaudia Mastroviti e i familiari di Vito Maurogiovanni.

Mi piace pensare che Vito Maurogiovanni oggi sarebbe tanto felice di veder nascere questo bellissimo spazio culturale a Carbonara che porta il suo nome – ha affermato Michele Emiliano. Quando si dedica una vita intera alla cultura, ai libri, alla divulgazione e alla condivisione del sapere è come piantare dei semi nella propria comunità e coltivarli. Questa sensibilità è stata raccolta dalla Regione Puglia che attraverso il progetto delle Community library ha realizzato uno dei più grandi investimenti europei dedicati alle biblioteche, parliamo di 120 milioni di euro in totale. Ne stiamo realizzando 129 su tutto il territorio regionali, il progetto Colibrì, in particolare, è stato finanziato con quasi 1 milione 900mila euro. La cosa bella ogni volta che inauguriamo una nuova biblioteca è quella sensazione di continuare a seminare cultura e speranza con lo sguardo rivolto ai giovani, ai più piccoli, e a tutte le opportunità e gli strumenti che luoghi come questo potranno offrire loro”.

Siamo orgogliosi di inaugurare la biblioteca “Maurogiovanni” a Carbonara inserita nel progetto della Rete delle biblioteche di Bari ‘Colibrì’, che prevede 11 biblioteche per tutta la città – ha affermato la consigliera delegata alla Cultura della Regione Puglia Grazia Di Bari che non è potuta intervenire all’inaugurazione. Aumentare gli spazi di cultura e aggregazione è per noi una priorità. Da qui nascono idee e progetti che diventano poi nuove opportunità per i territori. Questa nuova biblioteca offrirà agli utenti numerosi servizi, tra cui la sala informatica, la fonoteca e attività di laboratorio. Siamo certi che diventerà un punto di riferimento per tutta la zona e un moltiplicatore di innovazione e crescita.

Il progetto Colibrì risponde all’idea di un modello di infrastrutturazione socio-culturale che riconosce uguale dignità a tutto il territorio cittadino – ha commentato Antonio Decaro che non è potuto intervenire all’inaugurazione – attraverso una rete di biblioteche di quartiere intese come presidi di comunità, dedicati non solo alla formazione e alla lettura, ma anche e soprattutto alla promozione culturale, con uno sguardo attento specie ai più giovani.
Qui i bambini e i ragazzi del quartiere potranno trovare infatti un luogo aperto, accogliente e inclusivo che offre loro, accanto ai libri, risorse multimediali illimitate per soddisfare ogni curiosità – che riguardi la musica, il cinema, le lingue straniere, l’arte – e aprirsi alla conoscenza e alla scoperta del mondo.
In questa e nelle altre biblioteche della rete di progetto crediamo possa consolidarsi quell’alleanza educative e formativa tra le istituzioni, le scuole, le parrocchie, le associazioni formali e informali e la cittadinanza attiva, fondamentale per il benessere e la crescita della nostra comunità.
Certamente questo è un territorio che più di altri necessita di una proposta culturale e sociale ampia e diversificata, ed è la ragione per cui il ruolo dei soggetti gestori sarà centrale perché la biblioteca Maurogiovanni possa essere percepita come un luogo attrattivo e interessante fino a diventare un punto di riferimento per tutti i residenti.
Ringrazio la Regione Puglia, che con il bando Community library ci ha spinti a immaginare questo progetto complesso e ambizioso, e tutti i partner e i soggetti coinvolti in questa bellissima sfida culturale”.

Oggi inauguriamo uno spazio che, insieme al Municipio IV, sognavamo da tanto tempo – ha dichiarato Paola Romano. Le biblioteche di comunità rappresentano dei presidi in grado di assolvere a una funzione straordinaria di aggregazione e coinvolgimento, delle famiglie e dei ragazzi, rivisitando il concetto di biblioteca tradizionale in chiave di community library, nella quale accedere liberamente agli scaffali aperti, ascoltare musica, ritrovarsi con gli amici o partecipare a un laboratorio o alla presentazione di un libro. Nei prossimi giorni inaugureremo tutte le altre biblioteche della rete Colibrì, allestite con spazi e arredi su misura dei più piccoli e dotate di tecnologie digitali.
Il sistema librario di Bari, oggi, è concepito a cerchi concentrici: nel primo ci sono le 11 biblioteche di Colibrì, nel secondo le circa 58 biblioteche scolastiche (con cui abbiamo siglato un protocollo di intesa), nel terzo gli spazi di lettura di Bari Social Book, nel quarto cerchio, infine, le librerie, che coinvolgeremo a breve e che consideriamo interlocutori fondamentali.
Colibrì mira a mettere a sistema questa ricchezza, convogliando tutte le energie della città su una piattaforma grazie a un unico sistema di catalogazione, un portale web e una app dedicata che consente di richiedere prestiti inter-bibliotecari e accedere a più di 1 milione di contenuti digitali e multimediali, tra cui film, musica, podcast, e-book, corsi di lingua.
Per valorizzare questo impianto e realizzare una vera e propria comunità tra i gestori delle biblioteche abbiamo scelto l’istituto della co-progettazione, perché consideriamo i gestori i partner strategici di questa sfida: saranno loro ad animare per i prossimi tre anni questi spazi, coinvolgendo la cittadinanza e creando occasioni di socializzazione.
Ringrazio tutte le realtà che, rispondendo a questo avviso, hanno scelto di contribuire alla crescita della città insieme all’amministrazione. Infine ringrazio la Regione Puglia, che ha ideato e finanziato la misura Community library, le scuole per aver co-progettato con noi questo spazio e le 11 ripartizioni comunali coinvolte: questo risultato è il frutto di un intenso lavoro amministrativo”.

Questa biblioteca rappresenta per il nostro Municipio, e per l’intera città, un presidio culturale di grande importanza e bellezza – ha sottolineato la presidente del Municipio IV Grazia Albergo. Sono molto contenta e grata a tutti coloro che, a vario titolo, si sono adoperati per dar vita e animare questo spazio, particolarmente utile a un territorio come il nostro. Ora spetta a tutti noi il compito di vivere questo spazio come opportunità di crescita, con un pensiero particolare ai bambini e ai ragazzi del territorio, che da oggi avranno a disposizione un luogo accogliente e stimolante in cui ritrovarsi e crescere insieme”.
“Questo è un sogno che diventa realtà – ha spiegato Ermelinda Cucumazzo. La scuola De Marinis è davvero lieta di aver accolto la proposta del Comune di Bari e di poter collaborare con una rete di associazioni attive sul territorio. Siamo certi che questo presidio culturale rappresenterà una straordinaria opportunità per le famiglie, gli studenti e i ragazzi del Municipio IV”.
“La biblioteca Maurogiovanni è il risultato di un sogno divenuto realtà – ha concluso Annaclaudia Mastroviti -. Abbiamo in mente una biblioteca che non assolve solo il compito di fornire libri ma intende diventare un punto di incontro, un baluardo culturale in un territorio deprivato come quello del Municipio IV, dove non ci sono cinema, teatri o spazi di incontro per i ragazzi.
La biblioteca Maurogiovanni dispone, infatti, di nuovissimi strumenti tecnologici a disposizione di tutta la comunità, quali pc, totem, tv digitali, touchboard, ebook. Sarà una finestra aperta sul mondo in grado di favorire la crescita culturale e sociale di tutta la popolazione. Di questo siamo fieri, perché nel bando comunale è stata privilegiata la possibilità di gestione per le associazioni del territorio. Pertanto nella nostra Ats sono coinvolte parrocchie, scuole, associazioni culturali e cooperative, ognuna con le proprie competenze”.

Il progetto “Colibrì – La rete delle biblioteche del Comune di Bari” nasce grazie al finanziamento regionale del bando Community Library a valere su risorse del POR Puglia 2014-20 (Azione 6.7), teso a infrastrutturare e qualificare il sistema bibliotecario pugliese attraverso un approccio innovativo alla fruizione comunitaria del libro e della lettura. Il successivo percorso di co-progettazione e la gestione delle biblioteche sono stati, invece, finanziati dal PON Metro 2014-20.
Bari è l’unico Comune della Puglia ad aver deciso di realizzare un network cittadino di 11 biblioteche di quartiere, in altrettanti quartieri della città, adottando un modello di gestione condivisa e coerente dal punto di vista degli standard di allestimento, di dotazione tecnologica e di servizi.
Gli 11 presidi, distribuiti sull’intero territorio cittadino, sono così individuati: Catino (Biblioteca del polifunzionale), San Paolo (Biblioteca scolastica Lombardi), Libertà (Biblioteca di quartiere Don Bosco), San Girolamo (Biblioteca scolastica Duse), San Cataldo (Biblioteca scolastica G. Marconi), San Nicola (Biblioteca del Museo Civico), Murat (Biblioteca scolastica Mazzini), Carrassi (Biblioteca di quartiere Cagnazzi), San Pasquale (Biblioteca dei Ragazzi/e), Carbonara (Biblioteca V. Maurogiovanni), Japigia (Biblioteca Iurlo).

Se le 120 biblioteche di comunità sparse in tutta la Puglia rappresentano il più rilevante progetto socio-culturale in rete finanziato e sviluppato dalla Regione nella programmazione 2014-2020, il progetto “Colibrì” realizzato a Bari costituisce una eccellenza nell’eccellenza – spiega il Direttore del Dipartimento Turismo e Cultura Aldo Patruno. “Con Colibrì, infatti, si valorizzano insieme 11 biblioteche, per farne un presidio socio-culturale integrato che coinvolge tutte le periferie geografiche e sociali del capoluogo. Non limitandosi a ristrutturare mura e acquistare arredi, ma dando vita ad una vera e propria rete interattiva di biblioteche di quartiere (scolastiche, urbane, comunali) attrezzata con i più evoluti servizi digitali e piena di attività culturali e laboratoriali orientate all’inclusione, alla partecipazione e al contrasto alle povertà educative”.

 

Conferenza stampa di presentazione della VI edizione del Premio Maurogiovanni – 21 febbraio ore 11 presso il Consiglio Regionale

Si terrà martedì 21 febbraio alle ore 11, nella sala stampa “Michele Campione” del Consiglio Regionale in via Gentile 52, a Bari, la conferenza stampa di presentazione della sesta edizione del Concorso intitolato allo scrittore, poeta e giornalista Vito Maurogiovanni.

Interverranno: Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Paola Romano, Assessore alle Politiche educative, giovanili e Città universitaria del Comune di Bari, Giuseppe Silipo, Direttore Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Enzo Quarto, presidente del Circolo delle Comunicazioni Sociali “Vito Maurogiovanni”, Anna Vita Perrone, Dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, i componenti della Famiglia Maurogiovanni.

Durante la conferenza sarà presentato il bando del concorso destinato agli studenti delle scuole pugliesi, l’obiettivo del concorso è quello di far conoscere ai giovani storie del passato rivissute dalla sensibilità e dall’intelligenza critica di Vito Maurogiovanni, per conoscere e capire “come eravamo”, per far recuperare agli studenti il senso profondo di una memoria, per far scoprire loro il valore del dialetto che attraverso laboratori dedicati porteranno alla redazione di loro produzioni e messa in scena di spettacoli teatrali.

Premio Testimone di Verità 2021

Il premio TESTIMONE DI VERITA’ è stato quest’anno assegnato alla professoressa ANNALISA CAPUTO, docente di Filosofia Teoretica dell’Università degli Studi di Bari, con la seguente motivazione: “per la costante ricerca della verità oltre ogni fragilità e sofferenza umana, sempre in difesa della persona, sia nel suo percorso filosofico, culturale e di fede, sia nella condivisione solidale quotidiana dell’amore evangelico con le persone disabili assistite dal Centro volontari della sofferenza di Bari”.

Durante un’intensa cerimonia svoltasi il 13 dicembre scorso presso la Comunità Società san Paolo di Bari – diretta da don Giuseppe D’Amore – Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Satriano – Arcivescovo di Bari Bitonto – ha consegnato il premio, una preziosa icona, alla professoressa Caputo, tratteggiandone il profilo umano, professionale e cristiano.

Parole dense, profonde e cariche di significati e umanità quelle pronunciate dal Padre Arcivescovo che hanno anche sottolineato il clima di familiarità creatosi tra i presenti.

Ha introdotto la serata il Presidente del Circolo Enzo Quarto, che ha illustrato le finalità del Premio, offrendo interessanti spunti di riflessione sul Natale, ricordato anche attraverso l’emozionante interpretazione che Vito Signorile ha proposto di un brano tratto dal dramma di Vito Maurogiovanni “La Passione de Criste”.

La conclusione della serata è stata affidata a tre ragazzi del Centro volontari della Sofferenza che, seguiti dalla professoressa Caputo, hanno parlato della loro idea di Verità, comunicata ai presenti anche attraverso una ‘poetica danza’ eseguita da Francesca sulle note del Magnificat. Stupore, commozione, gioia nel numeroso pubblico presente.

IL PREMIO TESTIMONE DI VERITÀ – istituito nel 2016 – è una forma attraverso cui la comunità cittadina e regionale conosce e apprezza donne e uomini che lavorano per il sociale, per sostenere le fragilità, le sofferenze, per difendere la dignità delle persone, in una parola per testimoniare una Verità che si è fatta ‘carne’, che vive in mezzo a noi, ma che va costantemente ricercata e condivisa. Ecco spiegata la scelta del periodo dell’Avvento per attribuire questo Premio, che si carica così di significati di profonda cristianità.

Ricerca, narrazione, scoperta dell’umano nella sua povertà e grandezza, riaffermazione del valore della comunicazione che contenga verità e non solo frettolose osservazioni e, soprattutto, rispetto della Persona e del suo valore. Questo il senso del Premio.

Albo d’oro del Premio:

2016: Franco Chieco, giornalista della Gazzetta, Direttore di Contrappunti, decano della stampa regionale

2017: Daniela Marcone, allora vicepresidente nazionale di Libera, figlia di Francesco, vittima di mafia

2018: Francesco Bellino: già docente di filosofia morale, Bioetica ed etica della Comunicazione UNIBA

2019: Francesca Borri: giovane giornalista, inviata speciale sui fronti di guerra

2020: Renato Brucoli: editore, giornalista, collaboratore del Venerabile don Tonino Bello

2021: Annalisa Caputo: docente di Filosofia Teoretica Uniba

Quinta Edizione Concorso “Vito Maurogiovanni”: le scuole vincitrici

Si è svolta giovedì 23 settembre 2021, alle ore 10,30, presso l’Aula del Consiglio regionale della Puglia a Bari, la cerimonia di premiazione della V edizione del Concorso “Vito Maurogiovanni”, indetto dal Circolo delle Comunicazioni Sociali “Vito Maurogiovanni” d’intesa con il Consiglio Regionale della Puglia, il Comune di Bari, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.

Il Concorso “Vito Maurogiovanni” è finalizzato a valorizzare le identità culturali, la storia, la memoria, la lingua, le tradizioni pugliesi, ispirandosi alle opere dello scrittore e giornalista cui è intitolato.

La manifestazione è stata coordinata da Antonio Stornaiolo, attore e conduttore televisivo, alla presenza di Antonio Decaro, Sindaco del Comune di Bari; Giuseppe Silipo, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia; Enzo Quarto, Presidente del Circolo delle Comunicazioni Sociali Vito Maurogiovanni e Anna Vita Perrone, Dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione istituzionale del Consiglio regionale della Puglia.

Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia, ha confermato la volontà di proseguire le attività in corso: “Le opere di Vito Maurogiovanni rappresentano un patrimonio importantissimo per la Puglia. Il suo passare dalla cultura popolare al teatro, alle tradizioni, al dialetto, cui ha dato dignità letteraria e teatrale, raccontano la sensibilità di un uomo straordinario prima ancora che di un giornalista, un poeta e uno scrittore straordinario. L’Arcivescovo di Bari, Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari, in occasione del suo 80° genetliaco disse di lui “che la città gli deve l’aspetto migliore per la sua profondità culturale, mai ostentata, la sua fede, la sua umiltà”. Il Consiglio regionale della Puglia non poteva che assicurare, anche quest’anno, il proprio supporto. Con il rinnovo del Protocollo d’intesa per le iniziative da realizzare nel prossimo triennio, a partire dal Premio, che porta il suo nome, e fino alla distribuzione dei suoi libri all’interno delle scuole, un’occasione imperdibile per avvicinare le nostre ragazze e i nostri ragazzi alla propria storia e farne cittadini attenti e consapevoli. Ma la valorizzazione delle tradizioni popolari e i messaggi positivi di cui Maurogiovanni si è fatto portatore nelle sue opere sono anche un grande strumento di promozione della nostra regione. Perché “La Puglia che non ti aspetti”, e ricordo ancora con il sorriso quanto ci abbiamo tenuto con PugliaPromozione a raccontarla tanto che questo fu proprio questo il claim della nostra campagna di comunicazione, è in ogni angolo. È la Puglia del mare e della terra rossa, delle case di calce e della luce che i più grandi registi del mondo ci invidiano, delle tradizioni popolari che appassionano i bambini e hanno fatto grandi tanti artisti, dei dialetti che fanno sorridere e fotografano alla perfezione le nostre meravigliose e accoglienti comunità. È la Puglia dei “Pummidori te ‘mpisa” o “te penda”, delle mani che impastano la pasta fresca la domenica, delle storie che raccontano le nostre bellissime nonne, accanto al camino, con un bicchiere di mirto fatto sul finire della primavera. La Puglia che amiamo. La Puglia che siamo. Nel nostro DNA c’è tutto quello che serve per spiccare il volo e Vito Maurogiovanni ne racconta magistralmente un pezzo importantissimo. Allora, a noi Istituzioni, non resta che valorizzare questi grandi personaggi di Puglia e fare in modo che siano memoria sempre viva.”.

Antonio Decaro, Sindaco del Comune di Bari, ha dichiarato: “Desidero ringraziare tutte le scuole, i docenti e i dirigenti scolastici che grazie al loro lavoro, anche partecipando a iniziative come questa, ci aiutano a tenere in vita la memoria e l’arte di Vito Maurogiovanni e di altri esponenti della cultura locale, che con la loro sensibilità e le loro opere ci hanno aiutato a raccontare la storia e l’identità della nostra città e della nostra terra. Il premio intitolato a Maurogiovanni ci consente di dare sostanza a quel circolo virtuoso tra cultura, scuola e società fondamentale per formare giovani cittadini consapevoli della realtà in cui vivono, delle proprie radici, dell’identità della nostra comunità e del contributo straordinario di chi ha lavorato affinchè questo patrimonio culturale fosse conosciuto e riconosciuto anche al di là dei confini del nostro territorio. Le vostre opere, come quelle di Vito Maurogiovanni, contribuiscono ogni giorno a rendere viva la nostra memoria collettiva arricchendola di elementi nuovi che raccontano, grazie a voi e a questo premio, la Bari di oggi e del futuro. Vito Maurogiovanni ci ha lasciato una grande eredità, culturale e sociale, che a noi tutti spetta custodire: non come se fosse una reliquia, bensì un ricordo che diventa patrimonio condiviso di una cultura e di una comunità, esattamente come nello spirito di questo premio.”

Quaranta le scuole che hanno aderito a questa V edizione del Concorso tra Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado del territorio dell’intera Regione Puglia.

Dodici le scuole individuate dalla Giuria, tre delle quali segnalate con menzioni speciali, che hanno partecipato alla premiazione intervenendo in qualità di Dirigenti scolastici, docenti e con rappresentanze di Studenti di ciascun Istituto scolastico.

La Giuria che ha valutato opere e idee progettuali è composta da personalità del mondo della cultura locale e nazionale:

Presidente: Corrado Petrocelli (Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di San Marino); Daniele Maria Pegorari (docente italianista dell’Università di Bari); i giornalisti Enrica Simonetti, Maria Luisa Sgobba, Onofrio Pagone, da Nicola Marrone (in rappresentanza del Consiglio regionale della Puglia), Vito Leccese (in rappresentanza del Comune di Bari), Mario Trifiletti, (in rappresentanza dell’ USR Puglia).

PREMIATI

SEZIONE I SCUOLE PRIMARIE

I Classificato – Sezione I – Scuole Primarie I premio € 1.800,00
Istituto Comprensivo Galileo Galilei – Plesso Gabelli di Taranto, classe Quinta sez. C
Dirigente scolastico: Antonietta Iossa – Referente: Cinzia Rossana Boccuni
Titolo del lavoro: “Un viaggio virtuale nella nostra città” – Video

La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna alla classe V C il primo premio per la coerenza con i criteri stabiliti dal Bando, per la freschezza dell’esposizione su Taranto, per la vivacità e la ricchezza di un colorato lavoro che esprime, attraverso diversi linguaggi, quali il digitale, il disegno, la parola poetica, un autentico inno di speranza per la propria città ritratta come territorio che rinasce e inizia un cammino di ricostruzione sociale, civile e culturale, nel rispetto della propria identità storica e della sua vocazione marittima

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II Classificato – Sezione I – Scuole Primarie – II premio € 1.200,00

Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatone-Seclì (LE), n. 2 classi Seconde, n. 2 classi Terze, n. 3 classi Quarte, n. 3 classi Quinte.
Dirigente scolastico: Antonio Caputi – Referente: Giancarlo Pellegrino
Titolo del progetto: “Musica in testa: Mamma cara, mia amata” -Podcast e libro
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna il secondo premio per la capacità di coinvolgere territorio, enti, istituzioni in un lavoro realizzato in forte sinergia tra gli studenti e la comunità cittadina partendo dalla musica, attraverso cui si ricostruiscono la storia, le tradizioni e la lingua salentina. Tema del percorso: la donna (anche mamma e nonna), il suo ruolo, il suo valore calato nella cultura territoriale e non solo: il suo essere persona in una realtà che spesso la travolge per ribadire la parità di genere, anche con il sostegno di Associazioni che di ciò si occupano a livello regionale e nazionale. Attualità e tradizione in musica attraverso il podcast e i libri: quindi ascolto e lettura per connettere passato, presente”.

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III Classificato – Sezione I – Scuole Primarie – III premio € 1.000,00
Scuola Primaria “Hero Paradiso” di Santeramo in Colle (BA), classi Quinte
Dirigente scolastico: Elena Cardinale – Referente: Maria Stano
Titolo del lavoro “Le Carte di Zio Hero” – Gioco del Mercante in fiera
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna il terzo premio per l’originalità della produzione ispirata a un artista cui la stessa scuola è intitolata. Questa operazione s’inserisce organicamente nelle finalità del premio che valorizza la cultura e l’arte territoriale e presenta un valore aggiunto: la diffusione del gioco proposto e realizzato dagli studenti anche in America latina. Un bell’esempio di ‘gioco didattico’ che illustra Santeramo e la vita dell’artista Hero Paradiso attraverso le sue opere, e che ha una forte valenza sociale in quanto aggrega soggetti di età differente intorno a un tavolo per cimentarsi con il Mercante in fiera che a Santeramo si chiama ora Hero Paradiso”.

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SEZIONE II SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO

I Classificato – Sezione II – Scuole Secondarie di I Grado – I premio € 1.800,00
Istituto Comprensivo Polo 2 di Gallipoli (LE), classi Prime, classe Prima sez. E plesso Santa Chiara
Dirigente scolastico: Lucilla Vaglio – Referente: Marzia Maria Sansò
Titolo del lavoro: “Scorci poetici delle corti” – Video
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna il primo premio al lavoro per la capacità di mettere insieme musiche (originali), testi scritti per l’occasione, immagini ambientate nelle corti gallipoline, spazi cittadini di socialità in cui si vive la dimensione del ‘vicinato’, della solidarietà, del confronto fondato sul recupero e la valorizzazione delle tradizioni, anche linguistiche. Uno scorcio di vita e di umanità, come recita il titolo, che ha toni suggestivi ed emozionanti”.

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II Classificato – Sezione II – Scuole Secondarie di I Grado – II premio €1.200,00
Istituto Comprensivo Settanni-Manzoni di Rutigliano (BA), classi Terze
Dirigente scolastico: Attuale: Maria Grazia Montedoro –
Maria Melpignano (ex Dirigente) – Referenti: Angela Palumbo, Ermelinda Nasuto (attrice e regista)
Titolo del progetto: “Storia di Pagliacci” di Vito Maurogiovanni – Soggetto teatrale
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna il secondo premio per l’ottimo lavoro compiuto sul testo di Maurogiovanni, arricchito da contaminazioni e rimandi ad altri autori e opere nonché sui partecipanti al laboratorio teatrale, gli studenti della scuola, che si sono misurati con un complesso ‘mondo’ scenico e che hanno vissuto tale esperienza traducendola in un progetto che li ha proiettati in una dimensione in cui la scuola si muove con naturalezza tra realtà e finzione”.

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III Classificato – Sezione II – Scuole Secondarie di I Grado – III premio €1.000,00
Istituto Comprensivo Balilla- Imbriani di BARI. classi Seconda e Terza sez. C
Dirigente scolastico: Attuale: Giuliana De Florio – Antonietta Scurani (uscente) -Referenti: Paola Campa, Lucia Schiralli Maurizio Triggiani
Titolo del progetto: “Rifugiati” – Saggio teatralizzato
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna il terzo premio a un progetto di grande attualità che, ispirandosi a un testo di Alessandro Leogrande, parla di guerra, di pandemia, di migranti, di paure e fragilità. Racconta la storia dell’umanità sofferente in ogni tempo e luogo e da questo assunto si snoda un percorso che parte da Bari, dalla scuola Imbriani che era sede di un rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra mondiale e attraversa storie di povertà e marginalità e dolore collettivo nella cui narrazione confluiscono anche interessanti esperienze culturali e teatrali precedentemente compiute, di grande spessore”.

SEZIONE III SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO

I Classificato – Sezione III – Scuole Secondarie di II Grado – I premio € 1.800,00
IISS Panetti- Pitagora- di BARI, classi Quinte sezione Informatica
Dirigente scolastico: Eleonora Matteo – Referente: Maria Teresa Giuliani
Titolo del progetto: “Dal caffè di notte alla smart city”
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

Si assegna il primo premio per l’originale progetto che, muovendo da un testo di Maurogiovanni, Caffè di Notte, elabora un percorso sulla storia e lo sviluppo delle città. Una riflessione mediata da letture e interventi di studiosi sull’argomento che si traduce in un efficace modo di ‘leggere’ e interpretare i propri stili di vita e rivederli alla luce della contingenza pandemica che li ha profondamente mutati. Un’intelligente composizione tra cultura giovanile, vita cittadina e volontà di riappropriarsi di spazi di socializzazione e di confronto”.

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II Classificato – Sezione III – Scuole Secondarie di II Grado – II premio € 1.200,00
Liceo Statale Tito Livio di Martina Franca (TA), alunni delle classi Quarte C e D – Liceo Scientifico
Dirigente scolastico: Giuseppe Semeraro Referenti – Maddalena Cardone, Anna Maria Pastore
Titolo del progetto: “La Storia negata nelle pagine di Vito Maurogiovanni” – Saggio storico e video
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

“Si assegna il secondo premio al progetto di ispirarsi al lavoro teatrale Il Brigantaggio di Vito Maurogiovanni per elaborare un saggio storico sul fenomeno omonimo e una teatralizzazione di alcuni brani dell’opera ambientata in un bosco didattico nei pressi di Gioia del Colle, Nemus docet. Tale esperienza si tradurrà in un video in cui saranno raccontate le epiche imprese del brigante Romano e si farà rivivere la storia dei briganti negli spazi e nei luoghi in cui le vicende realmente avvennero. Un metodo di insegnamento e ricostruzione del passato che lo rende vicino alla sensibilità giovanile e permette loro di conoscere il territorio attraverso voci letterarie e fonti documentarie”.

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III Classificato – Sezione III – Scuole Secondarie di II Grado- I premio € 1.000,00
Convitto Nazionale Cirillo di BARI – classe Seconda sez. B – sezione Liceo classico
Dirigente scolastico: Ester Gargano – Referente: Federica Introna
Titolo del progetto: “La ragazza sul balcone” di Vito Maurogiovanni – Cortometraggio
La Giuria assegna il Premio con la seguente motivazione:

“Si assegna il terzo premio al progetto di un corto tratto da uno scritto di Vito Maurogiovanni. La proposta si situa nella realtà della pandemia sofferta particolarmente dai giovani, che hanno sviluppato, partendo dal testo dell’autore, un approfondimento sul tema del” luogo della memoria e del cuore”. In questa prospettiva si leggono le parole dello scrittore e si riflette sulle idee di ‘abbandono’, ‘identità’, ‘ radici ‘per guidare i giovani ad accettare il presente e le sue criticità, a porsi delle domande e a interiorizzare il vissuto”.

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MENZIONI SPECIALI
Menzione speciale della Giuria alla Scuola secondaria di I grado Amedeo D’Aosta di BARI, classi II C e G
Dirigente. Attuale: Immacolata Abbatantuono – uscente Irma D’Ambrosio
Referente: Patrizia Noè
Titolo del progetto: “Artsteps Rapsodia per una città” – Video
“La Giuria assegna menzione speciale al progetto per l’uso esperto e originale della didattica digitale che diviene un esempio illuminante di come la scuola possa fare innovazione reale utilizzando strumenti espressivi adeguati al presente, resi ora più che mai necessari, con eleganza stilistica e contenuti interessanti”.

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Menzione speciale della Giuria all’ IISS sezione classica Vincenzo Lilla di Francavilla Fontana (BR) – 9 studentesse Liceo classico
Dirigente scolastico: Giovanna Spagnolo Referente: Angelo Nicola D’Elia e Camarda Anna
Titolo del progetto: “Ti contu ti Francheidda mea” – Video
“Si assegna menzione speciale della Giuria per la volontà espressa di recuperare in modo attento e sensibile la tradizione, anche linguistica, del territorio attraverso un originale espediente che chiama in causa anche il sommo poeta Dante Alighieri”.

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Menzione speciale della Giuria al Liceo Scientifico Fermi di Bari, classi Seconde F e L
Dirigente scolastico: Ivana Griseta – Referente: Chiara Calò
Titolo del progetto: “Il caffè di Via de Rossi” – Soggetto teatrale
“Si assegna menzione speciale della Giuria per la volontà espressa di recuperare l’opera di Maurogiovanni all’interno di un percorso sulla storia del teatro italiano del Novecento per incrociare la produzione teatrale nazionale con quella del commediografo pugliese”.

PROCLAMAZIONE E PREMIAZIONE DEI VINCITORI DELLA QUINTA EDIZIONE DEL PREMIO MAUROGIOVANNI

Proclamazione e premiazione dei vincitori della quinta edizione del Premio Maurogiovanni

La proclamazione e la premiazione delle scuole vincitrici della quinta edizione del Premio Maurogiovanni, affidata all’abile coordinamento e conduzione di Antonio Stornaiolo, è in programma

Giovedì 23 settembre 2021 alle ore 10:30

nell’Aula del Consiglio Regionale della Puglia in via Gentile nr. 52 a Bari, alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone, del Sindaco di Bari Antonio Decaro, del Direttore Generale dell’USR Puglia Giuseppe Silipo e del Presidente del Circolo delle Comunicazioni Sociali “Vito Maurogiovanni”, Enzo Quarto.

Il Premio, sostenuto dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia e dal Comune di Bari, curato dalla Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale – «Teca del Mediterraneo», coordinato dal Circolo delle Comunicazioni Sociali “Vito Maurogiovanni”, diffuso e pubblicizzato nelle scuole della Regione dall’USR della Puglia, ha registrato – nella attuale edizione – un notevole aumento di partecipazione da parte delle scuole, ben rappresentate dai loro giovani studenti e dai docenti.

La Giuria che ha selezionato i lavori è stata presieduta dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di San Marino, Professor Corrado Petrocelli.

Le attività del Premio Maurogiovanni possono essere seguite sulla omonima pagina facebook.

Premio Testimone di Verità 2020

Nonostante le regole di prevenzione covid-19 ci abbiano costretto a una cerimonia sobria, anche quest’anno Il Circolo delle Comunicazioni Sociali “Vito Maurogiovanni”  non ha  voluto  rinunciare alla consegna del Premio Testimone di Verità 2020, che è stato assegnato a Renato Brucoli, sabato 12 dicembre alle ore 12 nella Sala Odegitria della Cattedrale di Bari, alla presenza del Parroco della Cattedrale, Mons. Franco Lanzolla, dell’Assessore alle Politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Università del Comune di Bari, Paola Romano, e della Presidente Regionale UCSI- Puglia, Maria Luisa Sgobba.

Renato Brucoli, editore, giornalista pubblicista, scrittore, è stato premiato con la seguente motivazione:

“per aver, con il suo costante impegno in ogni forma di comunicazione, teso a raccontare le fragilità e le periferie umane, come espressione della essenzialità e verità della vita, mettendo in pratica gli insegnamenti di don Tonino Bello, di cui è stato per lunghi anni collaboratore”.

Riportiamo anche l’augurio da Nichi Vendola a Renato Brucoli per l’assegnazione del premio:

“Ho letto, caro Renato, la motivazione del tuo premio. E mi sono sentito orgoglioso di esserti amico. Amico e compagno. Compagno proprio nel senso etimologico della parola. Ricordo la prima assemblea d’istituto in cui diedi il mio voto per te, e sappi che in quel gesto c’era un riflesso di casa mia: io fin da bambino osservavo e ammiravo la tenerissima amicizia che legava mio padre a Lelluccio De Scisciolo, con le loro lunghe conversazioni e lunghissime passeggiate. E papà mi diceva: è bello imparare da chi ha fatto scelte politiche diverse, imparare anche dagli avversari. E devo anche dirti che papà era molto contento della “durata” della nostra amicizia, che per lui era simbolo di una necessaria e feconda contaminazione di culture e linguaggi differenti. Anche per me è stato così. Le amicizie si consolidano con lo scambio, l’incontro, la frequentazione. Io non ti ho frequentato, ma ho frequentato le tue parole, i tuoi scritti, i tuoi segni, i tuoi gesti. E mi sono sempre sentito debitore nei tuoi confronti: anche oggi che continui a correre sui sentieri degli ultimi e t’immagino felice come un ragazzino, talvolta in una landa marginale d’Albania. E oggi più di ieri sento l’importanza di aver incontrato, negli anni decisivi, le persone che mi hanno aperto le porte dei loro mondi e mi hanno perfino confidato i segreti del loro alfabeto. E tra queste ci sei tu, caro Renato, e non solo per quegli appuntamenti con don Tonino di cui eri il discreto regista. Ma per il dono di un dialogo che non è mai finito”.

 

L’evento è visibile sulla pagina facebook ufficiale del Circolo delle Comunicazioni Sociali Vito Maurogiovanni al seguente link:

https://fb.watch/2DcJJZBnCg/

Concluso il corso di formazione per docenti “IL TEATRO POPOLARE NELLA SCUOLA: RIFLESSIONI, CONFRONTI, ESPERIENZE”

Si è concluso giovedì 28 febbraio il corso di formazione per docenti IL TEATRO POPOLARE NELLA SCUOLA: RIFLESSIONI, CONFRONTI, ESPERIENZE, finanziato dalla Presidenza del Consiglio della Regione Puglia attraverso la Sezione Biblioteca e Comunicazione IstituzionaleTeca del Mediterraneo”, proposto dal Circolo delle Comunicazioni Sociali Vito Maurogiovanni, e curato negli aspetti organizzativi dal Teatro Pubblico Pugliese.

Il progetto, che si è svolto presso l’I.I.S.S. Elena di Savoia- P. Calamandrei di Bari, ha raccolto l’adesione di cinquantasei docenti di scuole di ogni ordine e grado della Puglia, che hanno partecipato con grandissimo interesse e costruttiva partecipazione a tutte le attività previste.

Gli esperti/formatori – docenti universitari, dirigenti scolastici, registi, attori – hanno trattato argomenti e temi inerenti al Teatro popolare con professionalità e passione, coinvolgendo i partecipanti in un percorso di alto livello qualitativo.

Si è creata, con la collaborazione di tutti, una comunità di riflessioni, confronti e scambio, che ci auguriamo possa costituire l’inizio di un’esperienza condivisa e duratura.

Ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte al corso, in particolare coloro che lo hanno promosso: il Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, la Dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione   IstituzionaleTeca del Mediterraneo”, il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, e il Dirigente Scolastico dell’I.I.S.S. Elena di Savoia- P. Calamandrei di Bari.

Il Teatro popolare nella scuola: riflessioni, confronti, esperienze

Martedì 28 gennaio 2020 alle ore 15.00 presso l’I.I.S.S Elena di Savoia –Centro Studi Polivalente Japigia- via Caldarola, Bari inizierà il corso di formazione per Docenti delle Scuole di ogni ordine e grado della Regione Puglia:

        Il Teatro popolare nella scuolariflessioni, confronti, esperienze

Gli incontri, della durata di 4 ore ciascuno, avranno cadenza settimanale e si concluderanno giovedì 27 febbraio 2020.

Calendario Corso di Formazione

bando-2019-2020

Cerimonia di intitolazione a Vito Maurogiovanni di una sala di rappresentanza all’interno del Teatro Comunale Piccinni di Bari

A dieci anni dalla scomparsa di Vito Maurogiovanni, la Città di Bari e il suo Sindaco Antonio Decaro, alla presenza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ricorderanno Vito Maurogiovanni, drammaturgo, scrittore e giornalista, intitolando alla Sua memoria una Sala all’interno del Teatro comunale Niccolò Piccinni.

La cerimonia avrà luogo Venerdì 27 dicembre 2019 alle ore 11,00 nel foyer del Teatro comunale Niccolò Piccinni.
La S.V. è invitata.
L’ingresso è da Palazzo di città.

“Vito Maurogiovanni”. Iniziative per il decennale Il 28 ottobre la conferenza di presentazione in Consiglio Regionale

“Vito Maurogiovanni”. Iniziative per il decennale

Il 28 ottobre la conferenza di presentazione in Consiglio Regionale

Lunedì 28 ottobre 2019, alle ore 11.00, nella sala stampa “Michele Campione”, al primo piano (lato est) del Consiglio regionale in via Gentile 52, a Bari, si terrà la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del Concorso intitolato allo scrittore, poeta e giornalista Vito Maurogiovanni.

Sarà inoltre presentata la prima edizione del Corso di Formazione di Teatro popolare, rivolto ai docenti, pensato in occasione del decennale della scomparsa dello scrittore.

Interverranno: Giuseppe Longo, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Anna Vita Perrone, Dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, Anna Cammalleri Direttore generale Usr Puglia, Paola Romano, Assessore alle Politiche educative, giovanili e Città universitaria del Comune di Bari, Corrado Petrocelli, Presidente della Giuria del Premio, i componenti della Famiglia Maurogiovanni  per il Circolo delle Comunicazioni Sociali, Giuseppe D’Urso, Presidente del Teatro pubblico pugliese. Saranno inoltre presenti altri membri della Giuria del Premio.

Durante la conferenza sarà presentato il bando del concorso destinato agli studenti delle scuole pugliesi, che ha l’obiettivo di far conoscere ai giovani storie del passato rivissute dalla sensibilità e dall’intelligenza critica di Vito Maurogiovanni, per capire “come eravamo”, per far recuperare agli studenti il senso profondo di una memoria, per aiutarli a scoprire il valore del dialetto che attraverso laboratori dedicati porteranno alla redazione e messa in scena di spettacoli teatrali.

Inoltre sanno illustrati gli obiettivi del corso di formazione per docenti che si propone di far conoscere le origini e le forme del teatro popolare, esplorare linguaggi innovativi nei contesti scolastici, far scoprire ai giovani le proprio identità culturali attraverso la conoscenza del territorio di appartenenza e delle sue espressioni culturali, educare i giovani a esercitare una cittadinanza attiva attraverso i team- work, i laboratori, il lavoro cooperativo, conoscere   strategie  comunicative per rispondere in pieno ai bisogni individuali e sociali degli studenti,  trasformare le esperienze personali in valore aggiunto per le comunità scolastiche di appartenenza, maturare esperienze di organizzazione di laboratori scolastici teatrali per contrastare il disagio giovanile e favorire l’inclusione.

Modulo di iscrizione Corso di Formazione